NUOVI FINANZIAMENTI SIMEST PER L'EXPORT
La Legge di Bilancio 2021 ha confermato nuove misure per favorire la liquidità delle imprese e l’internazionalizzazione. SACE-SIMEST, polo per l’export e per l’internazionalizzazione, ha ricevuto il mandato dal MEF di garantire finanziamenti per supportare le attività economiche colpite dall’emergenza covid. Nel marzo del 2021, il Comitato agevolazioni per l’amministrazione dei finanziamenti, ha deliberato la riapertura delle attività di ricezione di nuove domande di finanziamento agevolato a valere sul Fondo 394/81 e relativo cofinanziamento a fondo perduto da parte di SIMEST, a decorrere dal 3 giugno 2021.
L’operatività del fondo è stata estesa anche ai paesi dell’Unione Europea. Le imprese possono beneficiare dell’esenzione dalle garanzie fino al 30 giugno 2021 cosicché l’impresa sarà in grado di ricevere materialmente il finanziamento entro circa un mese dall’avvio della domanda istruttoria.
Fino a €300.000.000,00 sono destinati alla concessione di quote di finanziamento a fondo perduto, portate fino al 50% dell’importo richiesto, arrivando così alla possibilità di concedere un finanziamento fino a €800.000,00 per singola impresa.
I finanziamenti agevolati di SIMEST hanno l’obiettivo di favorire l’internazionalizzazione delle imprese e possono coprire spese relative a:
- Patrimonializzazione delle piccole e medie imprese:
le imprese devono aver realizzato negli ultimi 2 anni almeno il 20% del proprio fatturato all’estero o, nell’ultimo anno, il 35%. L’importo massimo finanziabile è di €800.000,00 fino al 40% del patrimonio netto dell’impresa;
- Partecipazione a fiere internazionali, mostre e missioni di sistema:
per l’espansione delle imprese su nuovi mercati internazionali e per gli enti fieristici italiani che potranno accedere ai finanziamenti agevolati con cofinanziamenti a fondo perduto;
- Inserimento sui mercati esteri,
tramite la realizzazione di nuove strutture commerciali a copertura del 100% delle spese fino ad un massimo del 25% del fatturato dell’ultimo biennio, per un importo massimo di €4.000.000,00;
- Inserimento temporaneo di un Temporary Export Manager
per coadiuvare l’impresa nella realizzazione di progetti di internazionalizzazione. Esso prevede il finanziamento di un importo massimo di €150.000,00 per coprire il 100% delle spese preventivate, fino ad un massimo del 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due anni di bilanci approvati e depositati;
- Sviluppo di e-commerce in paesi esteri
per la diffusione di beni e servizi prodotti in Italia o con marchio italiano. Il finanziamento copre fino a €450.000,00 per lo sviluppo di una piattaforma propria, e fino a €300.000,00 in caso di collegamento con soggetti terzi. Il finanziamento copre fino al 100% delle spese preventivate, fino ad un massimo del 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due anni di bilanci approvati e depositati;
- Studi di fattibilità
per la valutazione di progetti di internazionalizzazione, per i quali è previsto un finanziamento per un importo massimo di €200.000,00 per gli studi relativi a investimenti commerciali e €350.000,00 per gli studi relativi a investimenti produttivi, a copertura del 100% delle spese preventivate e fino ad un massimo del 15% del fatturato medio degli ultimi due anni;
- Programmi di assistenza tecnica
per la formazione del personale impiegato in iniziative di investimento in mercati esteri che prevedono l’impiego di risorse umane dedicate all’assistenza tecnica, alla formazione del personale e per l’assistenza post-vendita collegata ad un contratto di fornitura.
La Legge di Bilancio 2021 ha inoltre:
- Prorogato la garanzia, concessa a titolo gratuito, fino al 90% del finanziamento per un importo massimo di €5.000.000,00, fino al 30 giugno 2021;
- Esteso la garanzia anche a cessioni di credito effettuate dall’impresa a favore di banche ed intermediari finanziari e operazioni di finanziamento con negoziazione del debito.
La durata del finanziamento non deve essere superiore a 6 anni con un periodo di preammortamento pari a 36 mesi.
Possono accedere al finanziamento imprese di qualsiasi dimensione, settore di attività e forma giuridica, con i seguenti requisiti:
- Sede operativa sul territorio nazionale;
- Imprese che si sono trovate in una situazione di difficoltà a seguito dell’epidemia covid-19 e che non erano in difficoltà al 31 dicembre 2019;
- Imprese che hanno già utilizzato il fondo centrale di garanzia fino a completa capienza, limitatamente alle piccole e medie imprese.
Le istanze devono essere inoltrate al portale www.myareasacesimest.it
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